Conductor
Direction
Set And Costume Design
Lighting Design
Choral Conductor
Wendy
Peter Pan
Michael
John
Tinkerbell
Mezzo Soprano
Hook
Nanbot/Crocodile
Choir
Orchestra
Wolfgang Mitterer
Sunday 26.03.2023 at 17.00
Running time: 80 min.
Teatro Comunale - Sala Grande
Conductor
Direction
Set And Costume Design
Lighting Design
Choral Conductor
Wendy
Peter Pan
Michael
John
Tinkerbell
Mezzo Soprano
Hook
Nanbot/Crocodile
Choir
Orchestra
25€/15€/15€/7€
Tickets may be purchased online or at the box office of the Teatro Comunale of Bolzano. +39 0471 053800 / info@ticket.bz.it
Wolfgang Mitterer è uno dei più importanti compositori austriaci contemporanei. La sua musica è caratterizzata dalla collisione di stili e materiali: barocco, jazz/fusion, utilizzo di campionamenti e tecniche derivate dalla musica concreta. Collabora regolarmente con gruppi e musicisti jazz, pop/rock, new wave e noise. Numerose le partecipazioni a festival fra cui Wiener Festwochen, Steirischen Herbst, Wien Modern, Wiener Konzerthaus, Tiroler Festspielen Erl e Klangspuren Schwaz. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Preis der deutschen Schallplattenkritik, i premi Ars Electronica, Max Brand, Futura Berlin e Emil Berlanda. (Updated 2023)
Timothy Redmond studied at the Royal Northern College of Music, the University of Manchester, and the Accademia Musicale Chigiana in Siena. He continued his studies with masterclasses under George Hurst, Ilya Musin, Yan Pascal Tortelier, and Pierre Boulez. Redmond has also worked as an assistant to Elgar Howarth, Valery Gergiev, and Sir Colin Davis. Currently, he is a lecturer in conducting at the Guildhall School of Music and Drama, the music director of the Cambridge Philharmonic, and the principal guest conductor of the London Symphony and Royal Philharmonic Orchestra. He has conducted numerous orchestras, including the BBC Symphony Orchestra, the City of Birmingham Symphony Orchestra, the London Philharmonic Orchestra, the Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, and the Ulster Orchestra. The conductor also has a strong focus on contemporary music, particularly the works of composer Thomas Adès, with whom he has collaborated multiple times. (Updated 2023)
Daisy Evans lavora come regista in ambito operistico, cinematografico e teatrale ed è inoltre autrice. Per il suo lavoro come regista d’opera e per la fondazione del suo innovativo progetto “Silent Opera” ha ottenuto il Sky Arts Futures Fund. Nel 2023 ha ricevuto il Royal Philharmonic Society Award per Bluebeard’s Castle ed è stata nominata agli International Opera Awards come migliore giovane regista. Tra le sue produzioni operistiche di maggiore successo ricordiamo Il flauto magico, Cherry Town, Moscow (Welsh National Opera), Bluebeard’s Castle (Theatre of Sound e Teatro dell’opera di Atlanta), Don Pasquale (Welsh National Opera), Opera Highlights (Scottish Opera), Disney Fantasia (The Vaults e Disney) nonché La Traviata (Longborough Festival Opera). In quanto librettista ha scritto le versioni inglesi di Il flauto magico, Bluebeard’s Castle, Hänsel e Gretel, Don Pasquale, La piccola volpe astuta, Don Giovanni e molte altre ancora. (Updated 2023)
Scenografa e costumista, lavora nel campo del cinema, del teatro, della danza e dell’opera. Si è formata al National Institute of Dramatic Art di Sydney, in Australia, dove nel 2012 ha ricevuto il premio per il miglior design dall’Australian Production Design Guild per Loot, opera teatrale di Joe Orton. Dal 2013 ha iniziato a lavorare come designer associato per Anna Fleischle in spettacoli come Hangmen di Martin McDonagh (Royal Court, West End, NYC), Jamie (West End) e John (DV8, National Theatre). Ha disegnato costumi, scene e installazioni per produzioni al Park Theatre, al South Bank Centre, al Lyric Hammersmith, al Royal Court, alla Welsh National Opera e al Rambert. I suoi progetti attuali e futuri includono: Once Upon A One More Time con la regia di David Leveaux (Broadway), Migrations con la regia di David Pountney (Welsh National Opera), le opere Cheryomushki (Welsh National Opera) e Il flauto magico dirette dalla regista Daisy Evans (Welsh National Opera).
Descritta come "una figura elfica ... una forza energetica e una delizia da guardare", Rosie Lomas ha debuttato come la Ragazza Americana Suburbana nella prima mondiale di Two Boys di Nico Muhly all’English National Opera. Ha invece interpretato i ruoli di Lucy e Josh nella prima mondiale di The Perfect American (Glass) per il debutto al Teatro Real di Madrid, ruoli che ha reinterpretato nella première australiana con l’Opera Queensland al Brisbane Festival e nel Regno Unito per la premiere all'ENO, dove è tornata per interpretare Maketaten nell’Akhnaten di Philip Glass. Ha partecipato al Festival di Spoleto, al Beethoven Festival di Varsavia, all'Opera Holland Park, al Longborough Festival Opera e all'Ad Parnassum. Nel repertorio operistico troviamo Flora (The Turn of the Screw), Prima strega e Seconda Donna (Dido and Aeneas), Cupido (Venus and Adonis), Oberto (Alcina) e Primo Spirito (Die Zauberflöte). I principali impegni hanno incluso il Solomon (Händel) assieme al controtenore James Bowman e la Nelson Mass (Haydn) con il Choir of the Twenty First Century. È stata finalista alla London Sing Society Competition di Londra e ha cantato nelle masterclass di Andreas Scholl in qualità di Britten Pears Young Artist. La scorsa estate ha interpretato il ruolo principale in Vixen, per il quale ha ricevuto numerosi consensi.
L’Ensemble nasce nel 2003 grazie a un progetto di Luigi Azzolini (il quale, fin dalla sua costituzione, lo prepara e lo dirige), ponendosi come obiettivo lo studio e la valorizzazione di composizioni corali moderne e contemporanee per lo più inedite, e la riscoperta di pagine classiche poco frequentate. Nel 2003 collabora al progetto di riscoperta e valorizzazione di alcune Messe e Vespri di Mathias Ploner, compositore trentino del periodo classico; a seguire propone le Liriche greche di Maderna nell’ambito del Festival Musica Novecento di Trento. Nell’estate del 2006 gli è stata affidata la prima assoluta di Vijidaes (Battistelli). Tra le altre, si ricorda l’esecuzione del Requiem di Verdi sotto la direzione del M° Gustav Kuhn; l’inaugurazione del Festival di Musica Sacra con il Trionfo del Tempo e della Verità di Händel a Bolzano e Trento; il Messiah di Händel con l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano; l’esecuzione sempre del Messiah, della Messa di Gloria (Puccini) e dell’Adelia (Donizetti) all’Alto Adige Festival di Dobbiaco, sempre sotto la direzione di Kuhn. Presente più volte all’interno della Stagione Sinfonica dell’Orchestra Haydn, ha presentato con essa la ripresa dei Canti Rocciosi di Sollima, con l’orchestra diretta nell’occasione dal M° Azzolini stesso. Per il Festival Transart, ha proposto e registrato lo scorso settembre con l’Orchestra Haydn il Requiem di Silvia Colasanti. Numerose le incisioni discografiche, molte di opere in prima esecuzione assoluta.
L’Orchestra Haydn si è costituita nel 1960 per iniziativa dei Comuni e delle Province di Bolzano e di Trento. Il suo repertorio spazia dal barocco ai contemporanei. L’Orchestra Haydn ha preso parte a diversi festival internazionali, apparendo in Austria (a Bregenz, a Erl, al Mozarteum di Salisburgo e al Musikverein di Vienna), Germania, Giappone, Italia (al Maggio Musicale Fiorentino, alla Sagra Musicale Umbra di Perugia, al Rossini Opera Festival di Pesaro, ad Anima Mundi di Pisa, a MiTo SettembreMusica di Torino e alla Biennale Musica di Venezia), negli Stati Uniti d’America, in Svizzera e in Ungheria.
Sul suo podio sono saliti, fra gli altri, direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Jesús López-Cobos, Sir Neville Marriner, Riccardo Muti, Sir Jeffrey Tate. Dopo la quasi trentennale guida di Andrea Mascagni, alla direzione artistica si sono avvicendati Hubert Stuppner, Gustav Kuhn, Daniele Spini e Giorgio Battistelli (dal 2021).