Direzione D'Orchestra
Regia
Scenografie
Costumi
Luci
Maestro Del Coro
Coro
Orchestra
Conte D'Almaviva
Don Bartolo
Rosina
Mara Gaudenzi
Figaro
Don Basilio
Berta
Fiorello
Ufficiale
Ambrogio
Gioachino Rossini
Direzione D'Orchestra
Regia
Scenografie
Costumi
Luci
Maestro Del Coro
Coro
Orchestra
Conte D'Almaviva
Don Bartolo
Rosina
Mara Gaudenzi
Figaro
Don Basilio
Berta
Fiorello
Ufficiale
Ambrogio
45€ / 35€ / 25€/40€ / 30€ / 20€/15€ / 12€/5€
Potete acquistare i biglietti online, alla biglietteria del Teatro Comunale di Bolzano (+39 0471 053800 / info@ticket.bz.it) oppure alla biglietteria dell’Auditorium di Trento (+39 0461 213834 / puntoinfo@centrosantachiara.it).
Nato a Verona nel 1995, ha studiato direzione d’orchestra con Pier Carlo Orizio, Donato Renzetti e Umberto Benedetti Michelangeli. Ha diretto, fra gli altri, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese di Copenaghen, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l’Ōkesutora Ansanburu di Kanazawa, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala e l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Filarmonica Toscanini di Parma, la Sønderjyllands Symfoniorkester di Sønderborg, la Tokyo Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della rai di Torino e il Wiener Concert-Verein al Musikverein di Vienna. In ambito operistico ha diretto, fra gli altri, Il flauto magico di Mozart al Teatro Reale di Muscat, La cambiale di matrimonio e la Petite messe solennelle al Rossini Opera Festival di Pesaro, Il barbiere di Siviglia allo Sferisterio di Macerata e all’Arena di Verona, Norma di Bellini al Teatro Grande di Brescia, al Sociale di Como, al Ponchielli di Cremona, al Fraschini di Pavia e al Teatro Verdi di Pisa, L’elisir d’amore di Donizetti a Erevan e Gianni Schicchi di Puccini al Teatro Filarmonico di Verona. Nel 2023 ha fatto il suo debutto nella stagione estiva dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con la Messa da Requiem di Verdi. Nel corso della stagione 2023/24 ha portato l’Orchestra dell’Accademia della Scala in tournée in Francia e ha guidato l’Orchestra Toscanini per il Festival Respighi a Bologna, ai Pomeriggi Musicali e all’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Debutterà inoltre con l’Orchestra dello Hyogo Performing Arts Center in Giappone, con l’Orchestra di Stato di Istanbul e ad Atene.
Attivo nel panorama musicale da più di quarant’anni, esordisce come violinista e violista. Dal 1985 all’attività strumentale affianca la ricerca musicale in ambito corale che si declina nella direzione di ensemble vocali e strumentali. In quell’anno inizia la direzione del Coro Polifonico Castelbarco che godrà del riconoscimento di una straordinaria attività con la chiamata del M° G. Kuhn nella costituzione del Coro Haydn per produzioni sinfonico corali dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Nel 2000 fonda e dirige il Coro del Teatro Sociale di Trento, poi Coro Lirico Regionale. Tre anni più tardi fonda l’Ensemble Vocale Continuum. Il Premio Abbiati per il CD Parole da Beckett con musiche di Giacomo Manzoni e la direzione di Marco Angius, è del 2023.
Viene chiamato anche alla direzione dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, sia per la registrazione discografica del Concerto per Chitarra di M. Castelnuovo Tedesco con G. Tampalini che per la prima italiana del Requiem di B. Chilcott, nonché per la direzione di speciali Concerti con il Coro della SAT e le orchestrazioni del M° A. Franceschini, in tre progetti speciali nel 2009, nel 2015 e nel 2020 con la realizzazione anche del CD per la Rivista Amadeus. È presente in molte registrazioni discografiche per Naxos, Stradivarius, Tactus, Arst, Brillant, Harmonia Mundi, Velut Luna, Bongiovanni, Concerto, Sheva, Col Legno, Artesuono. Chiamato in Giuria di Concorsi strumentali e corali nazionali ed internazionali, nonché a tenere Corsi e Stage di esecuzione e direzione corale, mantiene continuo l’impegno sia didattico che organizzativo in seno a numerose realtà di produzione musicale e didattiche. È Docente al Conservatorio di Musica “C. Monteverdi” di Bolzano.
L’Ensemble nasce nel 2003 grazie a un progetto di Luigi Azzolini (il quale, fin dalla sua costituzione, lo prepara e lo dirige), ponendosi come obiettivo lo studio e la valorizzazione di composizioni corali moderne e contemporanee per lo più inedite, e la riscoperta di pagine classiche poco frequentate. Nel 2003 collabora al progetto di riscoperta e valorizzazione di alcune Messe e Vespri di Mathias Ploner, compositore trentino del periodo classico; a seguire propone le Liriche greche di Maderna nell’ambito del Festival Musica Novecento di Trento. Nell’estate del 2006 gli è stata affidata la prima assoluta di Vijidaes (Battistelli). Tra le altre, si ricorda l’esecuzione del Requiem di Verdi sotto la direzione del M° Gustav Kuhn; l’inaugurazione del Festival di Musica Sacra con il Trionfo del Tempo e della Verità di Händel a Bolzano e Trento; il Messiah di Händel con l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano; l’esecuzione sempre del Messiah, della Messa di Gloria (Puccini) e dell’Adelia (Donizetti) all’Alto Adige Festival di Dobbiaco, sempre sotto la direzione di Kuhn. Presente più volte all’interno della Stagione Sinfonica dell’Orchestra Haydn, ha presentato con essa la ripresa dei Canti Rocciosi di Sollima, con l’orchestra diretta nell’occasione dal M° Azzolini stesso. Per il Festival Transart, ha proposto e registrato lo scorso settembre con l’Orchestra Haydn il Requiem di Silvia Colasanti. Numerose le incisioni discografiche, molte di opere in prima esecuzione assoluta.
L’Orchestra Haydn si è costituita nel 1960 per iniziativa dei Comuni e delle Province di Bolzano e di Trento. Il suo repertorio spazia dal barocco ai contemporanei. L’Orchestra Haydn ha preso parte a diversi festival internazionali, apparendo in Austria (a Bregenz, a Erl, al Mozarteum di Salisburgo e al Musikverein di Vienna), Germania, Giappone, Italia (al Maggio Musicale Fiorentino, alla Sagra Musicale Umbra di Perugia, al Rossini Opera Festival di Pesaro, ad Anima Mundi di Pisa, a MiTo SettembreMusica di Torino e alla Biennale Musica di Venezia), negli Stati Uniti d’America, in Svizzera e in Ungheria.
Sul suo podio sono saliti, fra gli altri, direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Jesús López-Cobos, Sir Neville Marriner, Riccardo Muti, Sir Jeffrey Tate. Dopo la quasi trentennale guida di Andrea Mascagni, alla direzione artistica si sono avvicendati Hubert Stuppner, Gustav Kuhn, Daniele Spini e Giorgio Battistelli (dal 2021).