Direzione D'Orchestra
Regia E Drammaturgia
Costumi
Scenografie
Lighting Design
Scintilla
Quartilla
Criside
Fortunata
Trimalchio
Habinnas
Niceros
Eumolpus
Scintilla (ensemble)
Orchestra
Bruno Maderna
Domenica 16.02.2025 alle 20.00
Durata: 60 min.
Teatro SanbàPolis
Trento
20.30
Direzione D'Orchestra
Regia E Drammaturgia
Costumi
Scenografie
Lighting Design
Scintilla
Quartilla
Criside
Fortunata
Trimalchio
Habinnas
Niceros
Eumolpus
Scintilla (ensemble)
Orchestra
La ricchezza fa bene. “Così finalmente ci mettemmo a tavola, con valletti di Alessandria che versavano acqua ghiaccia sulle mani, e altri che li rimpiazzavano ai piedi e con estrema precisione toglievano le pipite”: sono le parole di Petronio Arbitro, consigliere influente in fatto di buon gusto nell’entourage dell’imperatore romano Nerone nonché autore del “Satyricon”, romanzo comico-satirico pervenutoci in modo frammentario. Con questa frase, Petronio Arbitro inizia a descrivere un opulento banchetto organizzato dal parvenu Trimalcione per i suoi amici – come lui liberti provenienti dalle province dell’impero che hanno accumulato grandi patrimoni. Il modello sarcastico del I secolo d.C. fornisce la fonte testuale per l’opera da camera di Bruno Maderna “Satyricon”, eseguita per la prima volta a Scheveningen il 16 marzo 1973 – solo quattro anni dopo l’opulento film cinematografico omonimo di Federico Fellini. In scene che si succedono in un ordine non necessariamente prestabilito, il variopinto collage di moduli di testo e musica traduce un libretto in cinque lingue in suoni atonali, aleatori e neoclassici, registrazioni su nastro e citazioni di Bizet, Gluck, Mozart, Offenbach, Strauss, Stravinskij, Verdi, Wagner e Weill, presentate in modo insolito. “La morale è: denaro, denaro, denaro. Giove è denaro in banca”, dice lo scalpellino Abinna, e il dispotico padrone di casa fa lo spaccone: “Quattordici milioni, venti milioni, cento milioni e più!... Ancor di più!... Colossale”. La moderna opera buffa di Maderna è un singolare divertimento, oltre che uno sguardo arrabbiatissimo su un mondo che volge alla decadenza e ha perso i suoi valori.
22€/10€/5€
Potete acquistare i biglietti online, alla biglietteria del Teatro Comunale di Bolzano (+39 0471 053800 / info@ticket.bz.it) oppure alla biglietteria dell’Auditorium di Trento (+39 0461 213834 / puntoinfo@centrosantachiara.it).
Gloria Tronel ha debuttato all’Opéra National di Parigi nel 2024 interpretando il ruolo di Leticia Meynar nella prima francese de L’angelo sterminatore di Thomas Adès. Nata a Orléans da una famiglia con radici francesi e rumene, ha iniziato il suo percorso musicale al Conservatorio di Bordeaux per poi conseguire una laurea in canto presso l’Università Nazionale di Musica di Bucarest. Ha proseguito gli studi con un master al Conservatorio Reale di Anversa, ha partecipato all’European Opera Academy di Firenze. Nel 2020 è diventata Young Artist presso l’Opera Reale Danese. È stata la Regina della Notte in una versione ridotta per bambini al Maggio Musicale Fiorentino. Ha preso parte a un gala per il Re dei Paesi Bassi e interpretato Katerina Cavalieri (Amadeus) al Teatro Nazionale dell’Aia e all’Opera Reale Danese. Nel 2024 ha debuttato come Norina in Don Pasquale all’Opera di Brașov. Nella stagione 2024/2025, ha tenuto un recital all’Opera di Bordeaux e ha eseguito il Concerto per soprano di coloratura e orchestra di Reinhold Glière alla Salle Gaveau di Parigi con l’Orchestre Colonne. Nel 2023 ha vinto il Primo Gran Premio al Manhattan International Music Competition di New York e il Primo Premio al concorso di canto Festival Mimas. Nel settembre 2023 ha ricevuto il Premio Jessica Pratt Belcanto al Concorso Internazionale di Canto Ottavio Ziino di Roma. Ad ottobre ha trionfato al Concorso Internazionale Georges Enesco di Parigi ricevendo il Gran Premio Georges Enesco, il Premio Opera di Brașov e il Premio Orchestre Colonne. Nel 2024 è stata premiata con l’Éloge Award come Cantante dell’Anno 2024 al Théâtre du Châtelet di Parigi per la sua interpretazione di Leticia in L’angelo sterminatore di Thomas Adès all’Opéra di Parigi.
L’Orchestra Haydn si è costituita nel 1960 per iniziativa dei Comuni e delle Province di Bolzano e di Trento. Il suo repertorio spazia dal barocco ai contemporanei. L’Orchestra Haydn ha preso parte a diversi festival internazionali, apparendo in Austria (a Bregenz, a Erl, al Mozarteum di Salisburgo e al Musikverein di Vienna), Germania, Giappone, Italia (al Maggio Musicale Fiorentino, alla Sagra Musicale Umbra di Perugia, al Rossini Opera Festival di Pesaro, ad Anima Mundi di Pisa, a MiTo SettembreMusica di Torino e alla Biennale Musica di Venezia), negli Stati Uniti d’America, in Svizzera e in Ungheria.
Sul suo podio sono saliti, fra gli altri, direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Jesús López-Cobos, Sir Neville Marriner, Riccardo Muti, Sir Jeffrey Tate. Dopo la quasi trentennale guida di Andrea Mascagni, alla direzione artistica si sono avvicendati Hubert Stuppner, Gustav Kuhn, Daniele Spini e Giorgio Battistelli (dal 2021).